Nuovo Studio Mostra Risultati Promettenti nei Pazienti con Psoriasi

La psoriasi, una malattia auto-infiammatoria cronica che colpisce milioni di persone in tutto il mondo, è da tempo associata a vari fattori tra cui genetica, disregolazione immunitaria e stile di vita. In particolare, l’obesità è stata riconosciuta come un significativo fattore predisponente per l’insorgenza e la gravità della psoriasi, complicando la sua gestione e l’efficacia del trattamento. Ricerche recenti hanno approfondito la complessa relazione tra obesità, infiammazione e modelli alimentari, portando all’esplorazione di interventi come le diete chetogenica (KD) e mediterranea (MD) nella gestione della psoriasi.

 

Lo Studio

Uno studio innovativo, condotto da un team di ricercatori dei Dipartimenti di Dermatologia e Medicina Interna presso l’Ospedale Universitario di Attikon, getta luce sull’efficacia della diete chetogenica e mediterranea nei pazienti con psoriasi e artrite psoriasica (AP). I risultati, pubblicati sull’International Journal of Molecular Sciences, rivelano risultati promettenti in termini di attività della malattia, marcatori dell’infiammazione e gestione del peso.

 

Metodologia

Lo studio ha arruolato ventisei pazienti con obesità e psoriasi, che sono stati assegnati casualmente a diete chetogenica o mediterranea per un periodo di 8 settimane, seguito da un crossover alla dieta alternativa dopo un periodo di washout di 6 settimane. Sono stati condotti misurazioni antropometriche, valutazioni della gravità della malattia e analisi biochimiche all’inizio e dopo ciascun periodo di intervento.

 

Risultati

I risultati hanno dimostrato riduzioni significative del peso, dell’indice di massa corporea (BMI), della circonferenza vita e del grasso viscerale dopo entrambi gli interventi dietetici. Tuttavia, il gruppo diete chetogenica ha mostrato maggiori riduzioni di peso e circonferenza vita rispetto al gruppo dieta mediterranea, sebbene non statisticamente significative. In modo importante, la diete chetogenica  ha portato a miglioramenti sostanziali nei marcatori clinici dell’attività della malattia, con una significativa riduzione dei punteggi dell’Indice di Area e Gravità della Psoriasi (PASI) e dell’Indice di Attività della Malattia per l’Artrite Psoriasica (DAPSA), indicando una risposta più rapida rispetto alla dieta mediterranea.

Inoltre, le analisi biochimiche hanno rivelato una significativa riduzione dei marcatori infiammatori, tra cui IL-6, IL-17 e IL-23, dopo l’intervento di diete chetogenica. Questi effetti anti-infiammatori della diete chetogenica non sono stati osservati nella stessa misura con la dieta mediterranea, evidenziando il potenziale della dietoterapia chetogenica nel modulare il carico infiammatorio della psoriasi.

 

Una speranza per i pazienti con psoriasi

Nonostante le limitazioni dello studio, tra cui le dimensioni del campione ridotte e l’ambiente controllato, i risultati aprono la strada a studi interventistici su larga scala per approfondire ulteriormente il ruolo dei modelli alimentari nel trattamento della psoriasi.

Lo studio sottolinea il valore terapeutico della dieta chetogenica e mediterranea come trattamenti aggiuntivi per la psoriasi, offrendo speranza per una migliore gestione della malattia e un miglioramento della qualità della vita per i pazienti che affrontano questa condizione debilitante.

 

Link allo studio: https://www.mdpi.com/1422-0067/25/5/2475

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