Le uova sono da sempre un alimento controverso nella dieta umana, soprattutto per quanto riguarda la loro associazione con i livelli di colesterolo e la salute del cuore. Mentre alcuni esperti consigliano di limitarne il consumo, altri suggeriscono che le uova possano essere parte di una dieta equilibrata. Uno studio recente, presentato alla Sessione Scientifica Annuale del American College of Cardiology, ha cercato di analizzare gli effetti del consumo regolare di uova fortificate sul profilo lipidico e altri marcatori chiave della salute cardiovascolare. I risultati del trial, chiamato PROSPERITY, condotto in un singolo centro, saranno presentati alla Sessione Scientifica del American College of Cardiology sabato 6 aprile 2024.
Metodologia
Il trial PROSPERITY ha coinvolto 140 pazienti con o a rischio elevato di malattie cardiovascolari. Questi pazienti sono stati suddivisi casualmente in due gruppi: uno che consumava 12 o più uova a settimana e l’altro che consumava meno di due uova a settimana.
Tutti i partecipanti, con un’età media di 66 anni, avevano già avuto un evento cardiovascolare precedente o presentavano almeno due fattori di rischio cardiovascolare. I parametri primari valutati sono stati i livelli di colesterolo LDL e HDL a quattro mesi, mentre i parametri secondari hanno incluso biomarcatori lipidici, cardiometabolici e infiammatori, oltre ai livelli di vitamine e minerali.
Risultati
Nonostante le dimensioni limitate dello studio e la mancanza di significatività statistica, i risultati hanno mostrato una riduzione non significativa dei livelli di colesterolo HDL e LDL nel gruppo che consumava uova fortificate. Tuttavia, è stato osservato un miglioramento numerico in altri biomarcatori, tra cui la riduzione dei livelli di colesterolo totale e di altri marker di rischio cardiovascolare come l’insulino-resistenza. In particolare, sono state osservate tendenze positive nei pazienti di età superiore ai 65 anni e in quelli con diabete nel gruppo che consumava uova fortificate.
Criticità dello studio
Bisogna sottolineare che le uova di cui parla lo studio erano uova fortificate, ovvero migliorate con l’aggiunta di nutrienti essenziali che normalmente non si trovano in quantità significative nelle uova standard. Questi includono una maggiore quantità di acidi grassi omega-3, vitamine come la D, B2, B5, B12, selenio e iodio. Questi nutrienti sono stati aggiunti per migliorare ulteriormente il profilo nutrizionale delle uova, rendendole una scelta alimentare potenzialmente più salutare, specialmente per coloro che sono a rischio o hanno malattie cardiovascolari.
Un’altra criticità riguarda il fatto che lo studio è stato finanziato da Eggland’s Best, un’azienda nota per la produzione di uova fortificate. Questo tipo di finanziamento può sollevare questioni riguardo alla possibile influenza dei finanziatori sui risultati della ricerca, sebbene gli studi siano progettati per mantenere l’integrità scientifica e l’oggettività.
Va anche notato che le dimensioni del campione erano ridotte e il fatto che i pazienti erano consapevoli del gruppo di studio a cui appartenevano, il che potrebbe aver influenzato il loro comportamento alimentare. Inoltre, il trial si è basato in parte sull’autorilevazione del consumo di uova da parte dei pazienti, il che potrebbe aver portato a una variazione nella precisione dei dati.
Quali conclusioni possiamo trarre?
Il trial PROSPERITY si è concentrato sulle uova fortificate e non sulle uova non fortificate. Pertanto, non possiamo trarre conclusioni dirette dallo studio riguardo all’effetto delle uova non fortificate sul colesterolo. Tuttavia, è importante considerare che le uova non fortificate contengono naturalmente colesterolo, ma anche altri nutrienti come proteine e vitamine. Studi precedenti hanno suggerito che il colesterolo presente negli alimenti ha un impatto relativamente limitato sui livelli di colesterolo nel sangue rispetto ad altri fattori come l’assunzione totale di grassi saturi nella dieta e lo stile di vita complessivo. Pertanto, se consumate con moderazione e all’interno di una dieta equilibrata, le uova non fortificate potrebbero non aumentare significativamente il colesterolo. Tuttavia, è sempre consigliabile consultare un professionista della salute per una valutazione personalizzata e per comprendere appieno l’impatto delle uova nella propria dieta.