Il fenomeno del Keto Rash, o prurigo pigmentosa, è un disturbo cutaneo infiammatorio caratterizzato da un’improvvisa comparsa di papule pruriginose ed eritematose in un pattern reticolato, che lasciano poi una iperpigmentazione.
Negli ultimi anni, questo disturbo è stato associato aneddoticamente alla dieta chetogenica.
Questo articolo esplorerà le caratteristiche cliniche, i possibili fattori scatenanti e le opzioni di trattamento per il Keto Rash, basandosi sui dati di recenti studi e casi clinici.
Caratteristiche Cliniche
La prurigo pigmentosa si presenta con papule pruriginose che spesso si uniscono a formare placche, accompagnate da un’iperpigmentazione reticolata.
Le aree più comunemente colpite sono il dorso e il petto, con una prevalenza maggiore nelle donne.
Secondo uno studio retrospettivo multi-istituzionale, su un campione di 30 pazienti, il 70% era composto da donne, con un’età media di 41 anni.
Le papule erano sempre pruriginose, ma mai dolorose, e il 50% dei pazienti presentava anche desquamazione.
Associazione con la Dieta Chetogenica
Uno degli aspetti più interessanti emersi dagli studi recenti è l’associazione tra la prurigo pigmentosa e la dieta chetogenica.
Il 40% dei pazienti del campione era in una dieta chetogenica prima dell’insorgenza dei sintomi. La dieta chetogenica, caratterizzata da un basso contenuto di carboidrati, può indurre uno stato di chetosi, che sembra essere un fattore scatenante per il Keto Rash.
Tuttavia, non tutti i pazienti con prurigo pigmentosa seguivano questa dieta, suggerendo che esistono anche altri possibili fattori scatenanti.
Comorbidità e Fattori di Rischio
Dallo studio emerge che il 36% dei pazienti aveva iperlipidemia e il 10% soffriva di ipotiroidismo.
Non sono state riscontrate associazioni significative con malattie autoimmuni, sebbene alcuni studi precedenti avessero ipotizzato una correlazione.
Un altro aspetto rilevante è stato l’indice di massa corporea (BMI): il 96% dei pazienti aveva un BMI superiore a 25, il che suggerisce un possibile legame tra la prurigo pigmentosa e l’obesità o il sovrappeso.
Diagnosi
La diagnosi di prurigo pigmentosa si basa principalmente sull’esame clinico e sulla storia del paziente.
La biopsia cutanea può aiutare a escludere altre diagnosi, ma non è da sola diagnostica per il Keto Rash.
I reperti istopatologici tipici includono una lieve spongiosi e un infiltrato perivascolare e interstiziale prevalentemente linfoplasmacitico.
Trattamento
Il trattamento della prurigo pigmentosa può variare. I corticosteroidi topici sono comunemente utilizzati, ma forniscono solo un sollievo temporaneo.
Gli antibiotici orali, come la doxiciclina e la minociclina, si sono dimostrati efficaci nel risolvere completamente i sintomi in molti casi.
Nei pazienti in dieta chetogenica, la transizione a una dieta normale ha portato alla remissione dei sintomi in alcuni casi.
Effetto Collaterale Rarissimo
Il Keto Rash rappresenta una sfida diagnostica e terapeutica, con una presentazione clinica ben definita ma con fattori scatenanti ancora in parte sconosciuti. Sebbene esista un’associazione significativa con la dieta chetogenica, è importante sottolineare che si tratta di un effetto collaterale rarissimo.
La gestione del disturbo richiede un approccio personalizzato, che può includere modifiche dietetiche e terapie farmacologiche mirate.
Gli operatori sanitari dovrebbero essere consapevoli di questa possibile reazione cutanea per riconoscerla tempestivamente e intervenire in modo adeguato, ma anche rassicurare i pazienti sulla sua rarità e sulla possibilità di risoluzione con il trattamento appropriato.
Bibliografia
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